Sottolineature pescate qua e la quando capita

venerdì 7 maggio 2010

Wall Street ostaggio delle macchine

"(…)Questa volta il web ha retto l'impatto della notizia, ma le note positive finiscono qui: un trader, probabilmente impegnato sulle azioni di Procter & Gamble, ha premuto il tasto "b" di "billion" (miliardi) al posto di "m" di "million", facendo crollare in maniera sostanzialmente automatizzata l'indice del Dow Jones per un breve periodo di tempo.
Se l'ignoto operatore di borsa ha la colpa originaria di aver dato il là al disastro, le critiche più aspre sono quelle che si levano contro le "macchine" che controllano il cuore pulsante della finanza americana: un cuore elettronico fatto di transistor e software senza la benché minima consapevolezza della dimensione delle ricchezze bruciate a causa di una lettera sbagliata (…)"

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